Il Team del Corso di Alta Formazione sulla Finanza Etica è composto da professionisti multidisciplinari provenienti sia dal mondo universitario che da quello professionale. Ciò che rende il team del CafFE una risorsa inestimabile è il fattore umano. Ogni membro condivide e mette in pratica i valori della scuola, assicurando una qualità eccellente per gli allievi del corso
Il Comitato tecnico scientifico
Il professor Renato Briganti ricopre il ruolo di direttore del Corso di Alta Formazione sulla Finanza Etica.
Grazie alla sua vasta esperienza accademica e professionale nel campo della finanza e dell’etica, il professor Briganti guida con competenza e passione questo programma formativo.
Il suo impegno nell’approfondire e diffondere conoscenze nel settore della finanza, con particolare attenzione alla sua dimensione etica e sociale, è riconosciuto e apprezzato sia a livello nazionale che internazionale. La sua leadership assicura un’esperienza formativa di alta qualità e una guida autorevole per gli studenti che partecipano al corso.
Iscritto all’Albo per il patrocinio presso le Giurisdizioni Superiori, si occupa di diritto pubblico e dei mercati finanziari, all’esito della specializzazione triennale in Diritto Amministrativo e Scienza dell’Amministrazione presso l’Università degli Studi di Napoli – Federico II, ha proseguito le attività di ricerca e di insegnamento presso la Facoltà di Economia e Commercio Dipartimento di Studi Giuspubblicistici, è stabilmente nel comitato scientifico ed organizzatore del Corso di Alta Formazione in Finanza Etica (CAFfe) bandito annualmente dal DEMI (Dipartimento di Economia Management e Istituzioni) ricoprendo dal 2024 la carica di Vice Direttore.
Cultore della materia in Diritto Pubblico. Ha acquisito la Certificazione ABI in Compliance Management.
È relatore in numerosi convegni afferenti la materia bancaria, sia in ambito universitario che per le Associazioni di categoria, svolge costantemente con l’ausilio dei propri collaboratori di studio attività di formazione con gli operatori del mercato creditizio e finanziario, evidenziando le più recenti novità normative ed i riflessi delle modifiche regolamentari sull’operatività bancaria al fine di prevenire (e/o correttamente presidiare) il rischio legale e contenzioso.
Gianvincenzo Nicodemo, 44 anni, è assistente sociale e pedagogista. È sposato con Serena e padre di due figlie. Attualmente lavora nell’ambito dei servizi per l’impiego, con particolare attenzione all’orientamento professionale per persone con disabilità. Residente in provincia di Napoli, ha investito significative energie nel terzo settore e nel volontariato, acquisendo una vasta esperienza nella gestione di servizi e imprese sociali. Dal 2018 insegna in corsi post-laurea e dal 2022 è dottorando presso l’Università Telematica Pegaso, con una ricerca dedicata all’inclusione lavorativa di giovani cresciuti fuori famiglia. Pubblica articoli su riviste pedagogiche specialistiche.
Laureata con lode nel 1991 con una tesi in Tecnica bancaria presso l’Università di Napoli Federico II, consegue nello stesso anno l’abilitazione alla professione di Dottore Commercialista.
Nel 1994 ottiene il titolo di Dottore di Ricerca in Economia Aziendale e nel 1995 il M.A. in Banking and Finance presso la University College of North Wales (UK). Dal 1994 al 2001 è ricercatrice di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università di Napoli Federico II e dal 1° novembre 2001 è professore associato nella stessa disciplina.
Dal 29 dicembre 2011 è professore ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari presso la stessa università.
Laurea in Economia e Commercio conseguita con il massimo dei voti e menzione speciale presso l’Università degli Studi di Napoli (1987).
Abilitazione alla professione di Dottore Commercialista (1988) e iscrizione all’Ordine dei Dottori Commercialisti di Napoli (1993). Dottorato di ricerca in Economia aziendale conseguito presso l’Università degli Studi di Venezia (1993).
Ricercatore universitario presso la Facoltà di Economia della Seconda Università degli Studi di Napoli (1995), confermato in ruolo nel 1998. Professore associato di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università di Napoli Federico II (2001).
Professore straordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso la stessa università (2009).
Attualmente referente soci dell’area Sud di Banca Etica.
Leonardo Becchetti è un rinomato economista italiano, attualmente Professore Ordinario di Economia Politica presso l’Università di Roma Tor Vergata.
Vanta una brillante carriera accademica, iniziata con il conseguimento del Dottorato di Ricerca in Economia presso l’Università di Oxford. I suoi ambiti di ricerca spaziano dalla finanza aziendale alla responsabilità sociale d’impresa, fino alla tematica della felicità.
Con oltre 200 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali, si posiziona tra i primi 66 economisti al mondo per produttività scientifica. È autore di libri divulgativi e collabora con diverse testate giornalistiche, tra cui “Avvenire” e “La Repubblica”.
Oltre all’attività di ricerca e didattica, ricopre prestigiosi incarichi come Direttore del corso di specializzazione in European Economics and Business Law e del Master MESCI di Development and International Cooperation.
Ernesto De Nito è professore associato di Organizzazione aziendale presso l’Università di Salerno. Ha ricoperto il ruolo di ricercatore all’Università Magna Graecia di Catanzaro (2002-2014) e ha conseguito un dottorato presso l’Università Federico II di Napoli. Ha ottenuto l’Abilitazione Scientifica Nazionale per professore di prima fascia nel 2017.
Membro del LIRMAC e del comitato scientifico del convegno IFKAD, svolge attività di revisione per numerose riviste accademiche. Le sue principali linee di ricerca sono la gestione della conoscenza nelle organizzazioni, la governance delle organizzazioni pubbliche e le relazioni tra economia legale e illegale.
Laureato alla Federico II con tesi specialistica in etica d’impresa, partecipa a un master in microcredito per la cooperazione internazionale, cui fa seguito un anno di cooperante al servizio civile in Sudamerica. Lavora nel microcredito, nel settore privato, si addottora in economia civile presso la Lumsa di Roma con tesi sperimentale su Pasolini. Ricercatore per Cnl e Ifel, educatore contro la disperazione scolastica, assegnista di ricerca in economia civile presso il dipartimento di diritto pubblico della facoltà di economia della Federico II.
Paola Avallone, dottore di ricerca in Storia economica, è Dirigente di ricerca del CNR presso l’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea (ISEM). È stata Direttore ad interim dal 2013 al 2015 e dal 2019 al 2020 presso l’Istituto di Studi sul Mediterraneo (ISMed).
Svolge attività didattica presso la cattedra di Storia Economica del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche e il Corso di Alta Formazione in Finanza Etica dell’Università Federico II. Ha svolto attività didattica presso le Università degli studi del Molise e Parthenope di Napoli e presso varie scuole locali, insegnando Storia Aziendale, Storia Economica, Storia della Banca. E’ stata visiting professore presso l’Università di Buenos Aires, l’Accademia di Scienze della Repubblica di Moldavia e l’Accademia delle Scienze Bulgaria.
Membro del collegio dei docenti del Corso di dottorato in “Mediterranean Studies. History, Law & Economics” presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università LUMSA.
È responsabile scientifico di numerosi progetti e seminari internazionali e nazionali. Tra questi si ricordano: responsabile del Progetto di Ricerca Internazionale Rete di relazioni transnazionali (e transfer culturale) tra Buda e Napoli dal Trecento al Settecento, nell’ambito dell’accordo bilaterale Consiglio Nazionale delle Ricerche e Hungarian Accademy of Sciences (HAS); responsabile dell’unità di ricerca del progetto PRIN 2022 PNRR WWS (Winds, Waves and Storms): historical data and modern quantitative approaches to uncoverthe long-term strategies to prevent and mitigate climate risks in the European seas (15th-19th centuries).
È membro di vari comitati scientifici nazionali e internazionali, oltre ad essere componente di varie commissioni di valutazione per l’ANVUR.
È specializzata in Storia Economica del Mezzogiorno d’Italia tra XVI e XIX secolo con particolare
attenzione al settore bancario, assicurativo, alle istituzioni locali, alla mobilità di persone e di beni.
Ha al suo attivo più di 200 prodotti di ricerca, tra libri, articoli, saggi e recensioni.
