Mercoledì prossimo, presso l’aula T4 dell’Edificio 8 del Campus Universitario di Monte Sant’Angelo, si terrà un incontro di grande rilevanza, incentrato su un tema che tocca profondamente la coscienza civile del nostro Paese: la legalità. L’evento si preannuncia come un’occasione di straordinaria importanza per riflettere, discutere e approfondire questioni legate alla giustizia, alla lotta contro la criminalità organizzata e al ruolo fondamentale delle istituzioni democratiche nella difesa della legalità.
Tra i protagonisti dell’incontro ci sarà un ospite d’eccezione: l’Ing. Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo Borsellino, barbaramente assassinato dalla mafia il 19 luglio 1992 nella strage di via D’Amelio, insieme a cinque agenti della sua scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Questa tragica vicenda rappresenta uno degli eventi più drammatici della storia recente del nostro Paese e continua a scuotere profondamente la società italiana, chiamando ciascuno di noi a non dimenticare, a tenere viva la memoria e a impegnarsi attivamente nella lotta contro ogni forma di criminalità e corruzione.
L’Ing. Salvatore Borsellino è una figura di spicco nel panorama della lotta alla mafia e alla cultura dell’illegalità. In qualità di fondatore del Movimento delle Agende Rosse, Borsellino porta avanti con determinazione l’eredità morale e civile di suo fratello Paolo, impegnandosi costantemente per sensibilizzare le giovani generazioni e l’opinione pubblica su temi quali la verità, la giustizia e la trasparenza delle istituzioni. Il Movimento delle Agende Rosse nasce proprio dal desiderio di fare luce su molti aspetti oscuri legati alla strage di via D’Amelio, tra cui la misteriosa scomparsa dell’agenda rossa del giudice Borsellino, contenente appunti cruciali che avrebbero potuto rivelare importanti informazioni sui rapporti tra Stato e mafia.
Durante l’incontro, Salvatore Borsellino racconterà non solo il drammatico vissuto personale legato alla perdita del fratello, ma anche il percorso di impegno civile che lo ha portato a diventare uno dei simboli della resistenza contro la mafia in Italia. Sarà l’occasione per ascoltare testimonianze dirette, per comprendere meglio le dinamiche che hanno caratterizzato quegli anni difficili, e per riflettere sul ruolo che ciascun cittadino può e deve svolgere per contribuire alla costruzione di una società più giusta e libera dalla violenza mafiosa.
L’evento sarà di particolare rilevanza per tutti coloro che studiano o operano nel campo del diritto, della giustizia e delle scienze sociali, ma sarà anche un momento di grande interesse per chiunque voglia approfondire le dinamiche complesse legate al contrasto della criminalità organizzata e alla tutela dei valori costituzionali. La presenza di Salvatore Borsellino permetterà di approfondire la visione di un uomo che ha saputo trasformare il dolore per una perdita tanto ingiusta in un impegno concreto e costante per il bene comune, divenendo un esempio per tutti coloro che credono nella forza della legalità e della verità.
Oltre alla testimonianza diretta di Salvatore Borsellino, ci sarà spazio per il dibattito e il confronto, con l’obiettivo di stimolare una riflessione collettiva su temi di grande attualità, come la lotta alla corruzione, la trasparenza delle istituzioni, e il ruolo che ciascuno di noi può svolgere, nel proprio piccolo, per combattere l’illegalità e diffondere una cultura della responsabilità civile.
L’incontro si inserisce all’interno di una più ampia serie di iniziative che il Campus Universitario di Monte Sant’Angelo promuove regolarmente per favorire la crescita culturale e civile dei propri studenti e della comunità accademica. Questi eventi, che vedono la partecipazione di figure di rilievo del panorama nazionale e internazionale, mirano a fornire strumenti utili per affrontare con consapevolezza e determinazione le sfide complesse che la società contemporanea pone.
La partecipazione all’incontro è aperta a tutti gli studenti, ai docenti, ai ricercatori e a chiunque desideri approfondire questi temi fondamentali per il futuro della nostra democrazia. L’incontro con Salvatore Borsellino rappresenta un’occasione imperdibile per ascoltare una testimonianza di vita che ci ricorda quanto sia importante, oggi più che mai, continuare a lottare per una società fondata sulla giustizia, sull’onestà e sul rispetto della legge.
L’appuntamento è fissato per mercoledì, nell’aula T4 dell’edificio 8 del Campus Universitario di Monte Sant’Angelo. Un evento da non perdere per chi crede che la memoria delle vittime della mafia e l’impegno quotidiano nella difesa della legalità siano valori imprescindibili per il futuro della nostra società.